ALLUMINIO SAMMARINESE COMPONE LA CRISI, ASSICURA CONTINUITÀ ALLA FORZA LAVORO MEDIANTE LA CESSIONE DEL PROPRIO RAMO D’AZIENDA AD ALUNOVA, SOCIETÀ DELL’ING. GIOVANNI GEMMANI

San Marino, 26 luglio 2024
Alluminio Sammarinese S.p.A. è azienda sammarinese operante nel settore della produzione di semilavorati di alluminio e delle sue leghe. Nel corso della propria liquidazione, la Società ha utilmente completato il percorso di composizione della crisi di impresa, mediante la cessione ad Alunova Sammarinese S.r.l., partecipata dal socio unico Giovanni Gemmani, del proprio ramo d’azienda.
Questa operazione è parte di una più ampia strategia tesa a garantire la continuità aziendale e a preservare il valore dell’impresa, nell’interesse dei creditori e, nondimeno, della forza lavoro, composta da 130 dipendenti.
L’operazione ha inoltre consentito alla società, dopo aver esercitato in via provvisoria la propria attività in regime di moratoria, di essere ammessa - in tempi record - dal Tribunale di San Marino alla procedura di concordato, grazie anche alla adozione di soluzioni ed accorgimenti tecnici del tutto innovativi sul piano legale, mediante la formazione di un atipico concordato per classi. Grazie al ricavato ottenuto dalla vendita, Alluminio Sammarinese S.p.A. potrà raggiungere un accordo transattivo con i propri creditori, assicurando percentuali di soddisfacimento superiori rispetto ad un’eventuale procedura fallimentare.
Per la gestione degli aspetti legali, contrattuali e notarili dell'operazione, Alluminio Sammarinese S.p.A. si è avvalsa dell’assistenza dello Studio BNM. Il team, guidato dal fondatore Avv. Matteo Mularoni, includeva oltre all’associate, Avv. Caterina Zucchi, i Partner Avv. Marco Valli e il Notaio Sara Pelliccioni, l’Avv. Caterina Zaniboni, l’Avv. Alex Gabrielli e la Trainee Dott.ssa Cecilia Tamagnini.
ALUNOVA Sammarinese S.r.l. è stata assistita dallo Studio Legale Associato Cocco & Gigante di Rimini, con un team composto dai fondatori Avv. Filippo Cocco e Patrizia Gigante e dagli Associate Avv. Stefano Rigato, Avv. Anna Metalli e dal Dott. Pier Maria Albini.